Fulvio Santoni, nato a Vimercate (MI) il 2 luglio 1956, da vent'anni vive e lavora a Volterra. Verso la metà degli anni '70 si dedica quasi esclusivamente ai trattati sulla Psicologia dell'Arte, da Goethe a Freud da Kohler a Kandinsky ed Arnheim, dove, lavorando in una piccola serigrafia di provincia, prende conoscenza del colore e la forza della sua forma. Alterna l'iperrealismo ad un genere concettuale e simbologico con i colori al fosforo, all'avanguardia nel periodo. Si appassiona alla fotografia cercando particolari inquadrature per i lavori di iperrealismo, dove accumulerà dagli anni '80 ad oggi circa 900 foto di riflessi sull'acqua.